30/06/2025
Trovati morti

La morte di Michele Sindona: ucciso da un caffè al cianuro

Il 20 marzo 1986, ovvero dopo la condanna all'ergastolo per l'omicidio di Giorgio Ambrosoli, Michele Sindona fu avvelenato in carcere da un caffè al cianuro di potassio. Morì dopo due giorni di coma. Approfondiamo l'intera storia del "banchiere della Mafia" con Michel Maritato (criminologo, docente di criminologia e grande esperto di misteri d'Italia) e Barbara Fabbroni (criminologa, psicoterapeuta e giornalista).