Da dove nasce il male? Qual è la sua definizione? Il male è privo di una "materia" o "sostanza" autonoma, come sosteneva Agostino d'Ippona? E' pensabile solo come contrapposizione al bene? Oppure significa riferirsi a un'insorgenza irrazionale, crudele e gratuita che accompagna gli umani nel loro percorso, come teorizzato da Hannah Arendt? Proprio del male e delle sue declinazioni criminali discutiamo in questa edizione, in compagnia della criminologa e pedagoga Alice Mignani Vinci.